Esposizioni: Augusto Perez. Maestri, a cura di Aurora Spinosa, Galleria dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, 21 dicembre 2010 - 15 febbraio 2011, catalogo della mostra a cura di Arte’m 2010, Napoli
Si ringrazia Maria Corbi per l'aiuto nella compilazione di questa scheda
"Il disegno è una riflessione sulla Grande natura morta dell’anno precedente. Dal ’64 al ’67 scorre, parallela agli Specchi, una serie di sculture dal modellato sobrio e asciutto, che si adatta particolarmente all’inserimento di oggetti nella compagine plastica: lampadine, teste di manichini, calamai, cornici, peraltro largamente usate anche negli Specchi. Benché non sia da escludere qualche rapporto con New Dada e Pop Art, va ricordato che nella formazione dello scultore aveva avuto una parte decisiva la conoscenza dell’arte di Picasso, dalla quale Perez aveva appreso che cosa fosse possibile fare mediante il prelievo degli oggetti. Questi non entrano nelle sue opere come icone della società di massa o in vista di un effetto di shock, ma concorrono alla costruzione dell’immagine, piegati ad una funzione espressiva che non appare mai definita programmaticamente."
Maria Corbi, in A. Spinosa (a cura di) Augusto Perez. Maestri, catalogo della mostra (Napoli, Galleria dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, 21 dicembre 2010 - 15 febbraio 2011), Napoli, Arte’m 2010