Provenienza: Antica collezione privata napoletana
Siamo grati al professor Riccardo Lattuada che, sulla base di fotografie in alta risoluzione, ha confermato l'attribuzione e ci ha aiutati nella schedatura dell'opera. Lo studioso ritiene che il dipinto sia un'importante testimonianza inedita del periodo napoletano di Viviano Codazzi, databile alla seconda metΓ degli anni Trenta del Seicento e chele figure e il paesaggio collinare in lontananza sono autografe di Micco Spadaro.