Arte moderna e contemporanea e Oggetti di design
Aperto nel 2004 il dipartimento di arte moderna e contemporanea e di design della BLINDARTE si è rapidamente affermato sul mercato italiano e internazionale, raggiungendo nel tempo risultati sempre più significativi.
La selezione qualitativa delle opere avviene rigorosamente tra i privati, spesso tra i più significativi collezionisti italiani e recentemente anche tra quelli internazionali.
Le opere raccolte riguardano i più diversi media e periodi storici, a partire dai primi del novecento, con grande attenzione alle produzioni futuriste e a quelle del periodo Bauhaus, fino ad arrivare alle produzioni più contemporanee di talentuosi artisti emergenti italiani e stranieri, e rendono i cataloghi delle aste di Arte Moderna e Contemporanea della Blindarte un importante strumento sia per gli operatori del settore che per gli appassionati d’arte.
Già dal primo catalogo dell’asta del giugno 2005, la vendita di un importante dipinto su tela degli anni ’60 di Mario Schifano segnò l’inizio di una serie di successi ben riconosciuti nel mercato dell’arte.
Tra gli artisti trattati con maggior successo dalla BLINDARTE va senza dubbio segnalato Robert Rauschenberg, artista molto legato alla scena artistica partenopea per la lunga collaborazione con il gallerista Lucio Amelio. Tra le opere che hanno fatto registrare record alla BLINDARTE: Pompei Gourmet Kitchen Glut aggiudicato a € 208.100,00 nell’asta del 2006, Albino Spring Glut aggiudicato a € 536.750,00 nel maggio del 2008, Getone (Spring 1988 Glut) aggiudicato a € 378.340,00 nel maggio 2016 e Parsons' Live Plants Ammonia (Cardboard) aggiudicato a € 628.400,00 nell'asta del 4 dicembre 2019. Altro artista che ha fatto registrare importanti successi internazionali è Joseph Beuys, la sua opera KUNST=KAPITAL è stata esitata nell’asta del maggio 2009 facendone registrare la vendita per circa € 135.000,00. Anche Andy Warhol è un artista che figura tra quelli di maggior successo per la BLINDARTE. Oltre alle famose serigrafie: Vesuvius, Marylin, Mao etc. sono diversi i successi anche per la vendita di dipinti, tra cui il Ritratto di Lella aggiudicato ad oltre € 157.000,00 e il Ritratto della Principessa Giovanna Pignatelli d’Aragona Cortés, aggiudicato nel 2018 a € 207.500,00.
Nel 2013 la BLINDARTE riesce a portare a termine anche la vendita all'asta che resterà per molto tempo un grande primato per la casa d’aste partenopea, quella della Collezione d’arte della Tirrenia. La vendita registrerà un successo straordinario, con oltre il 90% di venduto e aggiudicazioni molto importanti tra le quali la grande tela di Mario Sironi dal titolo La Grande Composizione (Figurazioni allusive alla vita sul mare), aggiudicato a circa € 350.000,00. Allo stesso anno risale anche un’importante vendita per un dipinto di Mimmo Paladino, Senza titolo, aggiudicato a oltre € 160.000,00, mentre nell’asta di novembre viene aggiudicato un bel lavoro di grandi dimensioni di Gilbert & George, proveniente dalla collezione personale di Lucio Amelio, per € 137.000. Altri successi importanti per il dipartimento sono stati nell’asta del maggio 2014 con la vendita dell’imponente scultura di Franz West per € 159.000,00 e nella stessa asta la vendita della serigrafia su specchio di Michelangelo Pistoletto, Donna sullo sgabello, aggiudicata a quasi € 120.000,00; la vendita nel maggio 2015 di una grande tela di Pier Paolo Calzolari del 1969 per € 153.000 e di un’importante opera di Alighiero Boetti per oltre € 100.000,00, la vendita nel novembre 2015 di una grande tela di Piero Dorazio Long distance II per circa € 212.000,00 e di un’altra opera di Boetti dal titolo Copertine (marzo 1983), venduta per oltre € 135.000,00.
Nel maggio 2016, con l‘inaugurazione della nuova sede di Milano di Via Palermo, le vendite aumentano e fanno registrare nuovi records tra cui: la vendita di una tela di
Daniel Buren del 1969 aggiudicata a circa € 360.000,00, nel 2017 un’opera di
Cy Twombly a quasi € 470.000,00 e Gut V di
Anthony Gormley a € 337.000,00. Nell’asta di maggio 2018 si evidenziano le vendite delle opere di
Andy Warhol e di
Richard Hambleton, con un’aggiudicazione che ha fatto scalpore: Opening, un acrilico su tela del 1983 stimato € 7.000/10.000, ha attirato l’attenzione di moltissimi interessati soprattutto dagli States che in massa hanno partecipato all’asta e dopo moltissimi rilanci l’opera è stata infine aggiudicata per la cifra di € 183.000,00 segnando il record mondiale di aggiudicazione per l’artista.
Nel 2019 è stata la volta di Emilio Vedova, il cui Ciclo B.7 è stato aggiudicato a 225.000€. Tra il 2020 e il 2021 a distinguersi sono stati invece: The Gates, Project for Central Park, New York City di Christo, aggiudicato a 118.000€; il grande lavoro di Jan Fabre De loyale gids van de ijdelheid aggiudicato a 117.800€. Ma anche Enrico Castellani, la cui Superficie bianca è stata aggiudicata a 136.400€, e Renato Guttuso con La Primavera aggiudicata a 149.500€.
Da non dimenticare i record del 2022 quando con l’opera La Valle di Salvo, aggiudicata per 155.500€, BLINDARTE ha realizzato quello che era il record assoluto dell'artista. Sempre nello stesso anno il record per tipologia raggiunto dalla carta Senza titolo di Jannis Kounellis, aggiudicata a 167.500€, e il Dress (A) di Yayoi Kusama aggiudicato a 167.500€.
Anche il 2023 ha visto importanti aggiudicazioni con le opere di Francois Morellet, Enzo Cucchi e Giorgio Morandi. Ma soprattutto Jan Fabre con Adsum qui feci (I, here before you, am the guilty party) dalla serie 'Vanitas vanitatum, omnia vanitas' del 2016, aggiudicata a 125.000€ e Piero Dorazio, il cui olio su tela intitolato Fontainebleau del 1988 è stato aggiudicato a 112.500€. Da non dimenticare nello stesso anno anche il cirè estroflesso di Agostino Bonalumi del 1968 aggiudicato a 81.250€.
Nel 2024 invece è stata la gouache Loopy Doopy di Sol LeWitt ad essere battuta alla cifra di 150.000€, mentre la Scena agreste di Sandro Chia è stata aggiudicata online a 75.000€, registrando il record per aggiudicazione tramite sito web. Nello stesso anno aggiudicati anche l'acrilico su tela Atome del 1977 di Victor Vasarely per 68.750€ e il Vesuvius di Andy Warhol, che partendo da una stima di 30.000/40.000€ è stato poi aggiudicato a 50.000€ + diritti all'interno dell'asta Napoli j'adore!