L’attribuzione al pittore napoletano è stata confermata da Stefano Causa in una comunicazione scritta ai proprietari: nella lunga ed approfondita scheda , a corredo dell’opera, lo studioso lo definisce un capolavoro, raro esempio di pittura a soggetto profano del Maestro, e ne propone una datazione agli anni trenta del Seicento.
**Il presente dipinto è corredato di attestato di libera circolazione