Manifattura Poulard Prad, 1807 circa

non marcato

Il busto ritratto, unica raffigurazione scultorea nota del grande architetto-scenografo, è stata oggetto di un lungo ed approfondito studio da parte di Angela Carola Perrotti, che ne ha redatto una scheda tecnica, a corredo dell’opera.

La studiosa tra l’altro scrive: “la scultura riprende fedelmente la fisionomia del grande architetto -scenografo come ci è pervenuta attraverso un dipinto, oggi all’Accademia di San Luca e (…)un altro dipinto in cornice ovale, eseguito da Giacinto Diano e conservato alla Reggia di Caserta”

La Carola, che propone una datazione agli inizi del periodo Poulard Prad, al 1807 circa, ritiene l’opera estremamente interessante per la sua unicità, in quanto un artista così importante non risulta che sia stato mai commemorato visivamente con altre sue sembianze scolpite a ricordo dei posteri. Inoltre l’importanza dell’opera sta anche nella tesi che “la sua esecuzione potrebbe essere stata suggerita per sollecitare l’interesse di Giuseppe Bonaparte nei confronti della fabbrica, all’interno del progetto di stabilire la propria residenza come Re di Napoli nella Reggia di Caserta”.

Bibliografia di confronto: A. Carola Perrotti Le porcellane napoletane dell’Ottocento Napoli, 1990 pp 32-38

C. De Seta Luigi Vanvitelli Napoli 1998

A. Carola Perrotti La porcellana della Real fabbrica ferdinandea Napoli 1978, p 247

A. Carola Perrotti Napoli - Firenze: racconto di un viaggio e di un dono di porcellane in Fragili tesori dei Principi, Firenze, catalogo della mostra 2018, p 102

**L'opera è in temporanea importazione artistica