L'iconografia è tratta da un mosaico realizzato da Lello da Orvieto nel XIV secolo, presente nel Duomo di Napoli, all'interno della Basilica dedicata a Santa Restituta, raffigurante la Madonna seduta in trono e in alto lo Spirito Santo sotto forma di colomba
La tela è databile certamente negli ultimi anni di vita del pittore e, sotto l’accurata supervisione del padre, potrebbe essere stata completata per la gran parte da una delle figlie, quasi certamente Mariangela, avviata dal padre alla pittura e sua collaboratrice in alcune opere uscite dal suo studio, con la firma apposta sul retro.
Bernardo De Dominici in “Le Vite de’ pittori, scultori ed architetti napoletani”, Napoli 1742 III vol. scrive di lei:
“Mariangiola De Matteis, che sotto la di lui direzione disegnò ragionevolmente a concorrenza de’ migliori Scolari del Padre. Ella in pittura si esercita con lode, e più nel far ritratti, che gli sono ben ricompensati con vari presenti da coloro che hanno la sorte di essere effigiati da lei.”
entro cornice antica a lacca nera e oro