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Roberto Rinaldi in "Pittori a Napoli nell'Ottocento" così descrive lo stile di Attilio Pratella:
[... Attilio Pratella è stato considerato tra i più grandi vedutisti di scuola napoletana. Si dedicò alla pittura di paesaggio dipingendo, con particolare freschezza cromatica, marine e vedute di piccolo formato.
Con il tempo e con la tecnica riuscì ad imporsi al grande pubblico. Espose alla Promotrice di Napoli, nel '85 al Salon des Artistes e nell'87 a Venezia, dedicandosi in questo periodo sempre più alla pittura di paesaggio dal vero]