Provenienza:
Fondazione Morra, Napoli, come da etichetta sul retro;
Collezione privata, Napoli
Opera registrata presso l'Archivio Hermann Nitsch a cura della Fondazione Morra, Napoli, con certificato in corso di emissione
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«Non c’è autore novecentesco e contemporaneo che abbia contribuito più di lui alla decostruzione di ogni forma di antropocentrismo e alla liquidazione di ogni fede umanistica» (Tratto da Romano Gasparotti, L’eredità etico-artistica di Hermann Nitsch, Artribune, 1 maggio 2022).
Hermann Nitsch (Vienna, 1938 - Mistelbach, 2022), massimo rappresentante dell’Azionismo Viennese, è uno degli artisti più importanti e controversi di sempre. Con le sue azioni, da molti percepite come eccessivamente radicali, Nitsch è entrato a pieno titolo nell’alveo di quanti hanno innovato e ampliato la prassi e la teoria teatrale e performativa nel XX secolo.
L’opera qui presentata, una tecnica mista su tela con sangue, cerotto e garza del 2012, venne realizzata a Cuba, in occasione della XI Biennale di Havana. Si tratta della prima volta che Nitsch ha portato il suo O.M. Theater nell’ultima terra ancora superstite del cosiddetto “socialismo reale”. (Tratto dalla scheda dell’esposizione a cura del Museo Hermann Nitsch, Napoli)