Antoni Tàpies ^©  

(1923 - 2012)

Bibliografia:
Joan Brossa, NOVEL. LA, 31 litografies originals Antoni Tàpies, Barcellona, 1965, illustrato in copertina

Opera registrata presso la Fundaciò Antoni Tàpies, Barcellona, con il codice T-9632 come da certificato rilasciato in data 10 gennaio 2014

Si ringrazia la Fundaciò Antoni Tàpies, Barcellona, per l'aiuto nella compilazione di questa scheda

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Antoni Tàpies (Barcellona, 1923 - 2012) decise di dedicarsi all'arte nel 1946, diventando sostanzialmente un pittore autodidatta. I primi lavori furono influenzati da Max Ernst, Paul Klee e Joan Miró e dalla filosofia orientale. Ben presto iniziò a sviluppare uno stile personale riconoscibile legato alla “pittura matière”, o “Art Informel”, un movimento incentrato sui materiali del fare artistico. Questo approccio ha prodotto una grande ricchezza materica, con l'esplorazione delle qualità trasformative della stessa. Tàpies ha adottato infatti liberamente frammenti di detriti, terra e pietra, mezzi che evocano solidità e massa, esponendo a partire dagli anni Cinquanta nei principali musei e gallerie di Stati Uniti, Europa, Giappone e Sud America.

La riuscitissima opera qui presentata è stata realizzata dall’artista nel 1965 e scelta poi come maquette per la realizzazione di un opera grafica dal titolo NOVEL.LA. Il lavoro è stato scelto anche per la copertina del del libro d’artista “NOVEL.LA” del 1965, un volume che presenta una selezione di documenti e testi di Joan Brossa, poeta e artista catalano, accostate a una serie di litografie proprio di Antoni Tàpies.