Tesa blu cavetto decorato in policromia con "Vestiture del Regno"
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Secondo gli studi condotti da Guido Donatone sulle terraglie napoletane prodotte tra la fine del XVIII e la metà del XIX secolo, fu il 1810 l’anno di inizio dell’attività congiunta delle manifatture Migliuolo e Giustiniani.
Entrambi gli opifici sono situati in Via Marinella a pochi numeri civici di distanza e nell’Esposizione del 1810 sono premiati con una medaglia di bronzo presentando manufatti ceramici inconfondibilmente marcati FMGN. Nel repertorio decorativo Migliuolo - Giustiniani una certa fortuna dovette riscuotere decorazione su vasellame delle "Vestiture del Regno" anche se in versione semplificata rispetto ai noti modelli della Real Fabbrica Una serie di eleganti piatti è poi campita da soggetti singoli di popolani in costume regionale, ma include figure di borghesi, militari ed antichi guerrieri.
cfr: Guido Donatone, La terraglia napoletana (1782-1860), pp. 73 a 80 Tav. 16